"...e affamato vado e vengo annusando il crepuscolo,
cercandoti, cercando il tuo cuore caldo
come un puma nella solitudine di Quitratú"...
Meglio di questo verso non credo si possa spiegare lo stato della mancanza.
Io non feci altro che rassegnarmi a quel dolore. Lo accettai. Quando l'altro non c'e' piu', e' meglio non attendere se non il vuotp, per non dare adito all'illusione di prendere forza.
"...e affamato vado e vengo annusando il crepuscolo,
RispondiEliminacercandoti, cercando il tuo cuore caldo
come un puma nella solitudine di Quitratú"...
Meglio di questo verso non credo si possa spiegare lo stato della mancanza.
Io non feci altro che rassegnarmi a quel dolore. Lo accettai. Quando l'altro non c'e' piu', e' meglio non attendere se non il vuotp, per non dare adito all'illusione di prendere forza.
Accettando il vuoto ci si spegne lentamente però...
RispondiElimina...ho accettato che facesse il suo corso, ho accettato che mi facesse maturare.
RispondiEliminaè così difficile.....
RispondiEliminaDavvero troppo, a volte.
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